Try – Provaci e fai Meta

Provare, tentare di, cercare di, provare a. In inglese, la parola TRY viene utilizzata per indicare l’azione di cercare di segnare un punto, ma anche per indicare il punto stesso quando questo viene segnato. La parola TRY nel rugby è stata adottata dalla lingua inglese e non ha una traduzione letterale in italiano, Tuttavia, è comune utilizzare il termine “meta” in italiano per indicare l’area di gioco oltre la linea di fondo dove viene segnato il try.

Si ritiene che il termine TRY sia stato utilizzato per la prima volta nel rugby alla fine del XIX secolo e potrebbe derivare dalla locuzione “try at goal”, cioè “tentativo di segnare un punto”.

Il termine try nel rugby non indica solo il semplice segnare un punto, ma rappresenta anche un valore fondamentale della filosofia di questo sport: la collaborazione e l’unità di squadra.

Nel rugby, per segnare una meta è necessaria la collaborazione di tutti i giocatori del team: il portatore di palla deve essere supportato dai propri compagni che lo proteggono e lo aiutano a superare la linea difensiva avversaria, e poi gli altri giocatori devono arrivare velocemente per impedire ai difensori di recuperare il pallone.

Questa idea di collaborazione e di lavoro di squadra rappresenta un valore fondamentale del rugby e si estende vene oltre il campo da gioco, influenzando anche il modo di vivere e di interagire nella vita quotidiana.

La filosofia del rugby infatti, incoraggia i giocatori ad avere rispetto per gli avversi e per l’arbitro, a lavorare insieme per raggiungere gli obiettivi e a non lasciare mai indietro nessun compagno.

Il parallelo di questa filosofia è replicabile e applicabile al mondo della sostenibilità aziendale, in cui le imprese devono collaborare e lavorare insieme per affrontare sfide ambientali e sociali.

Le imprese devono comprendere che la sostenibilità non è solo una questione di responsabilità sociale, ma è anche un modo per creare valore a lungo termine per l’azienda stessa. Lavorando insieme, le aziende possono condividere conoscenze, risorse e competenze per affrontare le sfide del domani in modo più efficace.

Inoltre la sostenibilità richiede un cambiamento culturale all’interno delle organizzazioni, che deve passare dalla competizione alla collaborazione. Invece di cercare di superare gli altri competitor, le imprese devono collaborare e lavorare insieme per trovare soluzioni innovative e sostenibili che beneficino l’intera comunità.

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